QWAN KI DO / SPECIALITA' > THAO QUYEN > TECNICHE TRADIZIONALI > TECNICHE DEGLI ANIMALI > COMBATTIMENTO TRADIZIONALE > COMBATTIMENTO DA GARA > DIFESA PERSONALE > ARMI TRADIZIONALI > TAM THE > VU LAN
TECNICHE TRADIZIONALI
Titolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsante
Il Qwan Ki Do ha una corrispondenza fondamentale con l'antica filosofia Taoista e mostra delle qualità speciali come arte marziale.
Ad un occhio non allenato, il Qwan Ki Do appare poco diverso dalla Shaolin boxe o da qualsiasi altro stile di pugilato cinese caratterizzato come “esterno” o “duro”, perché le posizioni e le tecniche dirette di mano e piede assomigliano a quelle della Shaolin boxe. Tuttavia, questa è la prospettiva delle somiglianze.
Visto da un altro angolo, si coglie subito come il Qwan Ki Do abbia qualcosa di unico.
Le tecniche di attacco e di difesa descrivono linee circolari e vengono utilizzati rapidi cambi di posizione.
Lo studente esegue in continuazione gesti che ricordano più i movimenti degli animali che sequenze di combattimento pugilistico: le scimmie saltano, le tigri afferrano, le mantidi religiose oscillano da un lato all'altro, le gru stanno su una gamba sola, i serpenti colpiscono alla velocità della luce.
Inoltre, il Qwan Ki Do non usa in prevalenza opporre forza contro forza, ma ricorre piuttosto all’ agilità e alla scioltezza, a cambiamenti di posizione, schivate e difese che eludono o dirottano la forza dell’avversario. Questo rende il corpo dello studente flessuoso, i suoi riflessi rapidi e armoniosi e il suo contegno posato e tranquillo.
QWAN KI DO / SPECIALITA' > THAO QUYEN > TECNICHE TRADIZIONALI > TECNICHE DEGLI ANIMALI > COMBATTIMENTO TRADIZIONALE > COMBATTIMENTO DA GARA > DIFESA PERSONALE > ARMI TRADIZIONALI > TAM THE > VU LAN
QWAN KI DO / TECNICHE TRADIZIONALI
TECNICHE TRADIZIONALI
Titolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsanteTitolo diapositiva
Scrivi qui la tua didascaliaPulsante
Il Qwan Ki Do ha una corrispondenza fondamentale con l'antica filosofia Taoista e mostra delle qualità speciali come arte marziale.
Ad un occhio non allenato, il Qwan Ki Do appare poco diverso dalla Shaolin boxe o da qualsiasi altro stile di pugilato cinese caratterizzato come “esterno” o “duro”, perché le posizioni e le tecniche dirette di mano e piede assomigliano a quelle della Shaolin boxe. Tuttavia, questa è la prospettiva delle somiglianze.
Visto da un altro angolo, si coglie subito come il Qwan Ki Do abbia qualcosa di unico.
Le tecniche di attacco e di difesa descrivono linee circolari e vengono utilizzati rapidi cambi di posizione.
Lo studente esegue in continuazione gesti che ricordano più i movimenti degli animali che sequenze di combattimento pugilistico: le scimmie saltano, le tigri afferrano, le mantidi religiose oscillano da un lato all'altro, le gru stanno su una gamba sola, i serpenti colpiscono alla velocità della luce.
Inoltre, il Qwan Ki Do non usa in prevalenza opporre forza contro forza, ma ricorre piuttosto all’ agilità e alla scioltezza, a cambiamenti di posizione, schivate e difese che eludono o dirottano la forza dell’avversario. Questo rende il corpo dello studente flessuoso, i suoi riflessi rapidi e armoniosi e il suo contegno posato e tranquillo.